Francia, Borne si è dimessa. Attesa per il nuovo premier

(Adnkronos) – La premier francese, Elisabeth Borne, ha rassegnato le dimissioni del governo da lei presieduto. Lo riferisce Bfmtv, precisando che il presidente Emmanuel Macron le ha accettate. Del suo passaggio a Matignon – è la seconda donna ad essere primo ministro in Francia dopo il passaggio lampo di Edith Cresson tra il 15 maggio 1991 e il 2 aprile 1992 – Borne lascerà il ricordo di una persona tenacia che è stata costretta a manovrare costantemente per far approvare le sue riforme a causa dell'assenza di una maggioranza assoluta all'Assemblée Nationale, la Camera dei deputati francese. A testimonianza di ciò l'uso dell'articolo 49.3 della Costituzione francese che permette di imporre un progetto di legge senza il voto parlamentare. Lo ha utilizzato per superare l'opposizione del Parlamento alla riforma delle pensioni a marzo scorso ma non solo. Complessivamente Borne ha utilizzato lo strumento ben 23 volte ad un passo del record assoluto che era del premier socialista Michel Rocard con 28. Borne, 62 anni, è nata a Parigi. E' stata tre volte ministro: della transizione ecologica tra il 16 luglio 2019 al 6 luglio 2020, dei Trasporti tra il 17 maggio del 2017 e il 16 luglio del 2019 e del Lavoro tra il 6 luglio 2020 e il 16 maggio 2022. E' stata nominata primo ministro il 16 maggio del 2022 da Macron che dopo le elezioni presidenziali ha voluto scegliere per il suo secondo mandato una personalità della sua maggioranza considerata più a sinistra. Borne, infatti, nel passato, è stata consigliera del gabinetto del premier socialista Lionel Jospin tra il 1997 e il 2002 e capo di gabinetto della ministra dell'Ecologia socialista Ségolène Royal tra il 2014 e il 2015. Borne è un'alunna dell'École Polytechnique (classe 1981) ed è ingegnere dopo la laurea all'École Nationale des Ponts et Chaussées conseguita nel 1986. Nello stesso anno (1986) ha iniziato il Master of Business Administration (Mba) presso il Collège des Ingénieurs. "Signora Primo Ministro, cara Elisabeth Borne, il suo lavoro al servizio della nostra Nazione è stato esemplare ogni giorno. Avete realizzato il nostro progetto con il coraggio, l'impegno e la determinazione delle donne di Stato. Con tutto il cuore, grazie". Ad affermarlo in un post su 'X' è il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron dopo le dimissioni della premier, Elisabeth Borne. Il governo Borne, precisa in una nota l'Eliseo, resterà in carica per il disbrigo degli affari correnti in attesa della nomina del nuovo esecutivo. La nomina del nuovo premier francese non avverrà stasera, ma è attesa per domani mattina. Lo hanno riferito fonti concordanti citate da Tf1 e Lci dopo le dimissioni rassegnate dalla premier Elisabeth Borne.    (Adnkronos) – La premier francese, Elisabeth Borne, ha rassegnato le dimissioni del governo da lei presieduto. Lo riferisce Bfmtv, precisando che il presidente Emmanuel Macron le ha accettate. Del suo passaggio a Matignon – è la seconda donna ad essere primo ministro in Francia dopo il passaggio lampo di Edith Cresson tra il 15 maggio 1991 e il 2 aprile 1992 – Borne lascerà il ricordo di una persona tenacia che è stata costretta a manovrare costantemente per far approvare le sue riforme a causa dell'assenza di una maggioranza assoluta all'Assemblée Nationale, la Camera dei deputati francese. A testimonianza di ciò l'uso dell'articolo 49.3 della Costituzione francese che permette di imporre un progetto di legge senza il voto parlamentare. Lo ha utilizzato per superare l'opposizione del Parlamento alla riforma delle pensioni a marzo scorso ma non solo. Complessivamente Borne ha utilizzato lo strumento ben 23 volte ad un passo del record assoluto che era del premier socialista Michel Rocard con 28. Borne, 62 anni, è nata a Parigi. E' stata tre volte ministro: della transizione ecologica tra il 16 luglio 2019 al 6 luglio 2020, dei Trasporti tra il 17 maggio del 2017 e il 16 luglio del 2019 e del Lavoro tra il 6 luglio 2020 e il 16 maggio 2022. E' stata nominata primo ministro il 16 maggio del 2022 da Macron che dopo le elezioni presidenziali ha voluto scegliere per il suo secondo mandato una personalità della sua maggioranza considerata più a sinistra. Borne, infatti, nel passato, è stata consigliera del gabinetto del premier socialista Lionel Jospin tra il 1997 e il 2002 e capo di gabinetto della ministra dell'Ecologia socialista Ségolène Royal tra il 2014 e il 2015. Borne è un'alunna dell'École Polytechnique (classe 1981) ed è ingegnere dopo la laurea all'École Nationale des Ponts et Chaussées conseguita nel 1986. Nello stesso anno (1986) ha iniziato il Master of Business Administration (Mba) presso il Collège des Ingénieurs. "Signora Primo Ministro, cara Elisabeth Borne, il suo lavoro al servizio della nostra Nazione è stato esemplare ogni giorno. Avete realizzato il nostro progetto con il coraggio, l'impegno e la determinazione delle donne di Stato. Con tutto il cuore, grazie". Ad affermarlo in un post su 'X' è il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron dopo le dimissioni della premier, Elisabeth Borne. Il governo Borne, precisa in una nota l'Eliseo, resterà in carica per il disbrigo degli affari correnti in attesa della nomina del nuovo esecutivo. La nomina del nuovo premier francese non avverrà stasera, ma è attesa per domani mattina. Lo hanno riferito fonti concordanti citate da Tf1 e Lci dopo le dimissioni rassegnate dalla premier Elisabeth Borne.   https://www.adnkronos.com/internazionale/esteri/francia-premier-borne-lascia-macron_5ADUFyaQWBlN9Yu1MAZugwinternazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *